Il tribunale penale di Songkhla ha condannato a morte sei persone, tra cui il sindaco di Muang Singha Nakhon, e un altra all'ergastolo per l'omicidio di un direttore municipale nel luglio dello scorso anno, secondo quanto riferito dal Bangkok Post il 24 dicembre 2019.

Saranno impiccati il ​​22 gennaio nella prigione Tihar di Delhi i quattro uomini condannati a morte per lo stupro di gruppo e omicidio di una donna commessi su un autobus di Nuova Delhi nel 2012, ha stabilito una corte indiana il 7 gennaio 2020.

L’Alta Corte d’Appello del Bahrain ha ribadito la condanna a morte di due attivisti pro-democrazia usando "false confessioni" ottenute sotto tortura, hanno denunciato gruppi per i diritti l'8 gennaio 2020.

Il Ministro della Giustizia dello Sri Lanka, Nimal Siripala de Silva, ha appoggiato la proposta di applicare la pena di morte per i trafficanti di droga.

L'Alta Corte di Lusaka il 3 gennaio 2020 ha condannato all’impiccagione un agente di polizia, Edwin Kabasiya, per l'omicidio del suo collega Lennox Kapila.

Il Ministero della Giustizia marocchino ha rilasciato un comunicato il 29 luglio 2019 per annunciare la grazia reale concessa in occasione del 20° anniversario dell’ascesa al trono di re Mohammed.

Un detenuto afferma che James Dailey, prigioniero nel braccio della morte, sia innocente di un omicidio del 1985.

Un tribunale militare egiziano il 27 novembre 2019 ha condannato a morte un ex militare per aver pianificato e condotto operazioni terroristiche in Egitto, ha reso noto un portavoce militare egiziano.

Il Servizio Correzionale della Nigeria (NcoS) ha reso noto essere circa 2.745 i condannati a morte in attesa di esecuzione nelle carceri di tutto il Paese.

Il governatore dello stato di Edo, Godwin Obaseki, ha approvato la commutazione della pena di morte di quattro prigionieri in ergastolo, secondo quanto riferito da The Nation il 2 gennaio 2020.

Otto uomini sono stati giustiziati nella prigione Rajai-Shahr della città di Karaj il 1° gennaio 2020.

Rana Sanaullah, leader della Lega Musulmana pakistana-Nawaz (PML-N), ha affermato che il Pakistan dovrebbe abolire la pena di morte e procedere verso la riforma dei criminali, secondo quanto riferito da Naya Daur Media il 1° gennaio 2020.