USA - Oklahoma. Il procuratore generale Gentner Drummond chiede di fermare l'esecuzione di Richard Glossip

USA - Richard Glossip

30 Aprile 2024 :

23/04/2024 - Oklahoma. Il procuratore generale Gentner Drummond chiede di fermare l'esecuzione di Richard Glossip
Drummond ha presentato oggi alla Corte Suprema degli Stati Uniti una memoria che illustra i motivi per cui l'esecuzione di Glossip Glossip dovrebbe essere bloccata e la sua condanna rimandata alla corte distrettuale.
La memoria fa riferimento alla “decisione notevole e notevolmente errata” della Corte d'Appello Penale dell'Oklahoma (OCCA) che, nell'aprile 2023, ha confermato il verdetto di colpevolezza e la condanna a morte di Glossip per l'omicidio di Barry Van Treese, avvenuto nel 1997, nonostante lo Stato (ossia la pubblica accusa, ndt) avesse ammesso di aver compiuto delle irregolarità nella fase processuale. In particolare, Drummond ha affermato che i procuratori di Glossip hanno commesso una “violazione Brady” non condividendo con l'imputato prove potenzialmente a discarico, e una violazione Napue (dal nome della sentenza Napue vs. Illinois che ha dichiarato incostituzionale l’uso consapevole, da parte dei pubblici ministeri, di testimonianze anche solo parzialmente false, ndt), violazioni che hanno impedito a Glossip di ricevere un giusto processo.
Respingendo questa straordinaria confessione dello Stato, sostiene Drummond, la Corte d'Appello Penale dell'Oklahoma si è impegnata in una “imperfetta sbianchettatura delle violazioni costituzionali federali”.
Glossip, oggi 61 anni, bianco, venne condannato nel luglio 1998. Il 7 gennaio 1997, nei locali del motel di cui Glossip era il direttore, venne ucciso, a colpi di mazza da baseball, Barry Alan Van Treese, 54 anni, che del motel era il proprietario. Dell’omicidio venne subito sospettato Justin Sneed, 28 anni, tossicodipendente, che nel motel lavorava come inserviente, il quale in effetti confessò, ma in cambio di un accordo con la pubblica accusa che gli garantiva di non essere condannato a morte, indicò in Glossip il “mandante”. Nessun'altra prova forense o corroborante è stata presentata al processo contro Glossip, che è stato condannato a morte, mentre l'assassino reo confesso, Sneed, è stato condannato all'ergastolo senza condizionale.
Nella deposizione in tribunale, il testimone ha falsamente affermato di non aver mai ricevuto cure mediche per problemi mentali, mentre i pubblici ministeri sapevano che gli era stato prescritto del litio per una condizione psichiatrica. Le prove indicano che i pubblici ministeri sapevano che la testimonianza era falsa, ma l'hanno lasciata passare.
Il documento odierno rileva che la OCCA ha invece suggerito “che Glossip fosse in qualche modo a conoscenza delle prove nascoste durante il suo processo e che la testimonianza critica non fosse in realtà ‘falsa’ perché il testimone era ‘più che probabile che negasse i suoi disturbi mentali’”, una conclusione che il documento suggerisce sia stata raggiunta con una “ginnastica dottrinale da medaglia d'oro”.

“Respingere le violazioni di questi capisaldi costituzionali sulla base del fatto che un avvocato della difesa adeguatamente scettico e intrepido avrebbe dovuto presumere che il governo stesse nascondendo e prevaricando e arrivare comunque alla verità, sventra questi precedenti fondamentali”, si legge nella memoria. “E l'idea che un giudice ragionevole avrebbe ignorato le prove che il testimone principale dell'accusa soffriva di una grave malattia mentale e aveva commesso una falsa testimonianza è altrettanto insondabile”.
La OCCA aveva inizialmente annullato la condanna per inefficacia dell'assistenza legale, ma Glossip è stato nuovamente condannato a morte in un nuovo processo nel 2004, sempre dopo una falsa testimonianza di Sneed.
Con il caso a lungo impantanato nella controversia, Drummond ha iniziato a cercare risposte poco dopo il suo insediamento. Venne a sapere che lo Stato aveva nascosto del materiale specifico al team di difesa di Glossip. Il Procuratore generale fornì rapidamente l'accesso a questi documenti, denominati “Box 8”, e nominò un consulente indipendente per esaminare il caso.
Sul caso Glossip vedi anche NtC 02/10/2015, 08/10/2015, 26/04/2023, 05/07/2023, 22/01/2024.

https://www.oag.ok.gov/articles/drummond-files-us-supreme-court-brief-seeking-halt-glossip-execution

 

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