I dirigenti dell’associazione Nessuno tocchi Caino, Sergio D’Elia, Segretario, Rita Bernardini Presidente e Elisabetta Zamparutti, Tesoriere in merito alla sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo il divieto assoluto per i detenuti in 41-bis di cuocere cibi perché privo di giustificazione e meramente afflittivo, come tale contrario agli articoli 3 e 27 della Costituzione, hanno dichiarato:

Washington è diventato il 20° stato degli Stati Uniti ad abolire la pena di morte, dopo che la sua Corte Suprema l'11 ottobre 2018 ha stabilito che la punizione è stata applicata in modo "arbitrario e su base razziale".

L'esecuzione delle condanne a morte di 1.200 prigionieri sarà fermata in Malesia con effetto immediato, ha riferito nst.com l'11 ottobre 2018.

Un tribunale iracheno ha condannato a morte un leader libanese dell'organizzazione Da'ish (ISIS) Tariq al-Khayat, ha riferito Iraq TradeLink l'11 ottobre 2018.

Un uomo di Singapore, arrestato mentre cercava di comprare eroina per venderla ad altri, è stato condannato a morte il 5 ottobre 2018.

Un tribunale in Bangladesh ha condannato a morte 19 persone per un attacco con granate contro una manifestazione politica nel 2004 nella capitale Dhaka, secondo quanto riferito dalla BBC il 10 ottobre 2018.

Il tribunale penale di Dhi Qar ha condannato a morte un terrorista e altri due all’ergastolo per aver compiuto diversi crimini nella provincia di Anbar, iraqinews ha riferito il 10 ottobre 2018.

Il governo malese ha deciso di abolire la pena di morte e una proposta di legge dovrebbe essere presentata alla prossima seduta del parlamento, i media locali hanno riferito il 10 ottobre 2018.

Il presidente dello Zimbabwe, Emmerson Mnangagwa, ha espresso il suo punto di vista sulla pena di morte, sottolineando che si tratta di un affronto alla dignità umana, secondo quanto riferito da africanews il 10 ottobre 2018.

Gli islamisti somali di al Shabaab il 9 ottobre 2018 hanno fucilato cinque uomini accusati di spionaggio in una pubblica esecuzione, incluso un cittadino somalo britannico.

Due uomini sono stati condannati a morte dopo essere stati riconosciuti colpevoli di aver pugnalato a morte un membro dell'esercito nazionale dello Zimbabwe (ZNA), ha riferito newsdzezimbabwe il 9 ottobre 2018.

La prigione di Khulna ha ricevuto il 7 ottobre 2018 la copia di un ordine dell'Alta Corte secondo cui Obaid Ali doveva essere rilasciato dal braccio della morte perché la Corte lo aveva riconosciuto innocente, tuttavia l’uomo è deceduto lo stesso giorno dopo una lunga battaglia contro il cancro al colon.