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Le due impiccagioni pubbliche a Mashhad, 19/07/2005 |
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UE. “GRAVE PREOCCUPAZIONE PER LE ESECUZIONI DEI DUE RAGAZZI IRANIANI”
26 luglio 2005: “L’Unione Europea esprime grave preoccupazione in relazione alla notizia della pubblica impiccagione di due giovani a Mashad, Iran, avvenute il 19 luglio 2005”. Così comincia il comunicato inviato all’agenzia iraniana Irna dall’ambasciata a Teheran del Regno Unito, presidente di turno della Ue. “Le esecuzioni – continua il comunicato – sono state effettuate nonostante il fatto che uno dei due ragazzi, Mahmoud Asqary avesse meno di 18 anni tanto all’epoca del reato quanto al momento dell’esecuzione. La Ue ricorda la propria posizione secondo cui la pena capitale non deve, in nessuna circostanza, essere comminata a persone minori di 18 anni all’epoca del crimine. Tale punizione è un’esplicita violazione degli obblighi assunti dall’Iran in base al Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici e alla Convenzione sui Diritti del Fanciullo. La Ue chiede all’Iran di chiarire la propria posizione con urgenza. Nell’Ottobre 2004 il Governo iraniano aveva assicurato la Ue circa l’esistenza di una moratoria sulle esecuzioni e sulle frustate per reati commessi ad un’età inferiore ai 18 anni.
La Ue auspica che una legge per l’abolizione di queste punizioni venga presto adottata ed implementata; fino a quel momento, chiede al Governo iraniano di rispettare la moratoria”. Il Regno Unito è l’attuale Presidente di turno dell’Unione Europea. (Fonti: Payvand.com, 26/07/2005)
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