IRAN. CINQUE IMPICCATI A TEHERAN PER OMICIDIO
27 agosto 2008: quattro uomini, noti come Amin, Majid, Najaf, Vahid e una donna, Shabnam, 34 anni, sono stati impiccati per omicidio in Iran, nel carcere Evin di Teheran. Lo riferisce il giornale Iran, aggiungendo che altre due persone hanno invece ottenuto il rinvio dell’esecuzione.
Dei cinque giustiziati, uno avrebbe ucciso un bambino di cinque anni durante un furto in un’abitazione, mentre la donna, che avrebbe già trascorso tre anni in carcere, avrebbe ucciso suo marito dopo aver scoperto che intendeva sposare un’altra donna. Già il 13 agosto il quotidiano di stato Etemaad aveva riportato la sua imminente esecuzione dopo che la condanna era stata confermata dalla Corte Suprema dei Mullah e l’ordine di esecuzione inviato al carcere.
Dei due uomini la cui impiccagione è stata sospesa, uno avrebbe ucciso la donna che stava per sposare e l’amante di quest’ultima. Gli sono stati concessi due mesi di tempo per cercare di ottenere il perdono dei familiari delle vittime, che accettando il “prezzo del sangue” potrebbero evitargli l’esecuzione. (Fonti: NCR-Iran.org, 13/08/2008; Reuters, 28/08/2008, http://www.capitalpunishmentuk.org/aug08.html)
|