NIGERIA: VIA LIBERA DEI GOVERNATORI ALLE ESECUZIONI
20 aprile 2010: i governatori degli stati della federazione nigeriana si sono detti favorevoli all’esecuzione capitale dei più di 300 prigionieri dei bracci della morte nel Paese, considerata la condizione di sovraffollamento delle carceri.
“Ci siamo trovati d’accordo sul fatto che le persone condannate a morte debbano di conseguenza essere messe a morte”, ha dichiarato Theodore Orji, governatore dello stato sud-orientale di Abia, al termine dell’incontro dei 36 governatori, svoltosi nella capitale federale Abuja.
Sono un totale di 330 i prigionieri dei bracci della morte in Nigeria, Paese in cui la pena di morte è prevista dalla legge ma applicata raramente.
I governatori, che hanno il potere di firmare ordini di esecuzione, hanno detto inoltre che più dell’80% della popolazione carceraria della Nigeria è in attesa del processo e che servirebbero misure per “lasciare andare” chi da tempo si trova in carcerazione preventiva, ha aggiunto Orji.
Koyode Odeyemi del Servizio Nigeriano delle Prigioni ha detto all’agenzia Afp che dei 40.106 detenuti sono 36.000 quelli in attesa di processo. (Fonti: Agence France Presse, 22/04/2010)
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