NORTH CAROLINA (USA): GOVERNATRICE DIFENDE IL RACIAL JUSTICE ACT
28 giugno 2012: la Governatrice del North Carolina, Beverly Perdue, ha posto il veto sul ddl SB416 che restringe i criteri di applicazione del Racial Justice Act. Il RJA, approvato 2 anni fa, permette ai condannati a morte di presentare ricorsi basati sull’ipotesi di aver subito discriminazione razziale durante il processo.
La nuova legge, voluta dai Repubblicani, che alle ultime elezioni hanno conquistato la maggioranza sia alla Camera che al Senato, rende più difficile il ricorso, consentendo di usare solo statistiche recenti, e del distretto giudiziario di pertinenza, non dell’intero stato o studi “complessivi” come previsto dal RJA.
Una legge simile era passata anche lo scorso anno, ma la governatrice Perdue aveva posto il veto. Come è noto, quando un governatore pone un veto su una legge, se Camera e Senato la rivotano con la maggioranza di almeno 2/3 il veto si considera superato, e la legge entra in vigore lo stesso anche senza approvazione del governatore. Il veto dello scorso anno venne superato il 4 gennaio 2012 dal Senato, ma non dalla Camera.
Quest’anno, con una composizione di Camera e Senato più favorevole al partito repubblicano, la legge è passata il 13 giugno alla Camera, e il 20 giugno al Senato. Anche il veto odierno sarà oggetto di un nuovo voto del Parlamento, che quest’anno, secondo gli osservatori, potrebbe avere successo. (Fonti: News & Observer, San Francisco Chronicle, 28/06/2012)
|