ZIMBABWE: CONDANNATO ALL’IMPICCAGIONE PER OMICIDIO
18 settembre 2012: un uomo è stato condannato all’impiccagione in Zimbabwe per l’omicidio di una bambina di tre anni, commesso nel luglio 2011.
Il giudice Nicholas Ndou dell'Alta Corte di Bulawayo, nel circuito giudiziario di Gweru, ha emesso la condanna a morte nei confronti di Kelvin Takwana Mutyorauri.
Mutyorauri, originario del villaggio di Mutyorauri, nel Distretto Meridionale di Gokwe, avrebbe attirato la bambina in un cespuglio per poi colpirla a morte, lasciando il corpo coperto da un bidone.
Mutyorauri si era dichiarato non colpevole dell’omicidio di Gamuchirai Mvumba, ma il giudice Ndou, seduto vicino ai consulenti James Lex Dhlula e Wellington Takawira Matemba, lo ha dichiarato colpevole di omicidio intenzionale.
Il tribunale ha ritenuto che non vi fosse nessuna circostanza attenuante, condannando l’imputato a morte.
Secondo il giudice, Mutyorauri non ha mostrato alcun rimorso per aver ucciso la bambina e ha solo peggiorato le cose quando ha cercato di nascondere il suo crimine, lasciando i resti della vittima nella boscaglia.
Mutyorauri, che aveva 25 anni quando ha commesso il delitto, ha dichiarato in tribunale che la bambina, Gamuchirai Mvumba, è morta dopo essere stata accidentalmente colpita da una scala che l’uomo stava usando per costruire il tetto di una capanna.
Mutyorauri sta già scontando una pena detentiva a 22 anni per uno stupro commesso a Gokwe alcuni anni fa. (Fonti: bulawayo24.com, 21/09/2012)
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