ARABIA SAUDITA: EVITA CONDANNA ALLA PARALISI

19 maggio 2013: un uomo in Arabia Saudita si è salvato dalla condanna alla paralisi dopo aver accoltellato e a sua volta paralizzato un altro uomo, offrendo alla vittima un risarcimento, hanno riportato i media. La condanna è stata annullata dopo che la famiglia di Mohammad Al Hazim, 26 anni, ha accettato un milione di riyal di risarcimento dalla famiglia di Ali Khawahir, saudita di 24 anni, ha riferito il quotidiano Al Watan.
Un tribunale della città orientale di Al Ahsa ha registrato una rinuncia da parte della famiglia del querelante e ora procederà al rilascio di Khawahir, che ha già trascorso 10 anni in carcere.
Il mese scorso Amnesty International aveva reso noto che Khawahir era stato condannato alla Qisas, o risarcimento, e che poteva essere paralizzato dalla vita in giù se non fosse riuscito a pagare la somma.
Khawahir aveva pugnalato alla schiena l’amico nel 2003, provocandogli una paralisi. All’epoca Khawahir aveva 14 anni.
Il Ministero della Giustizia saudita ha negato categoricamente che un tribunale del Paese abbia pronunciato questo tipo di condanna, sostenendo invece su Twitter che il giudice abbia respinto la richiesta in tal senso della vittima. "Un portavoce del Ministero ha anche detto alla AFP che le notizie sulla condanna alla paralisi erano "false".
Amnesty sostiene che un tribunale saudita abbia emesso un'altra condanna alla paralisi nel 2010, tuttavia non è chiaro se sia stata applicata. (Fonti: Gulf News, 19/05/2013)