SIRIA: BAMBINO UCCISO DALLO STATO ISLAMICO PER AVER IMPRECATO

5 maggio 2016: lo Stato Islamico ha messo a morte un bambino di sette anni per aver imprecato mentre giocava a calcio con gli amici a Raqqa, capitale de facto del gruppo terroristico nel nord della Siria.
Secondo l’agenzia siriana indipendente ARA, il bambino - che è stato identificato come Muaz Hassan - è stato fucilato in una piazza centrale di Raqqa.
Una fonte ha detto all'agenzia di stampa che membri dell’IS avrebbero sentito il bambino "offendere delle divinità," mentre giocava in strada con i suoi amici, e che "l'atto è stato considerato un insulto al Califfato, indipendentemente dall'età del bambino."
Secondo i testimoni che hanno parlato con l’agenzia, il bambino è stato ucciso a colpi di arma da fuoco di fronte a centinaia di persone, tra cui i suoi genitori, distrutti dal dolore. (Fonti: TIMES OF ISRAEL, 09/05/2016)