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La Corte di giustizia caraibica delle Barbados |
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BARBADOS: LA PENA DI MORTE OBBLIGATORIA È INCOSTITUZIONALE
27 giugno 2018: L'Alta corte delle Barbados non può più imporre condanne a morte obbligatorie per i colpevoli di omicidio. Questa mattina, la Corte di giustizia caraibica (CCJ), la più alta corte dell'isola, ha eliminato la pena di morte obbligatoria dichiarandola incostituzionale. Le sentenze, l'ultima che Sir Dennis Byron pronuncerà come presidente del CCJ dal momento che si dimetterà dal suo ufficio martedì prossimo, sono state consegnate in due casi di pena capitale non collegati nelle Barbados – presentati dagli avvocati per conto di Jabari Sensimania Nervais e Dwayne Omar Severin - che sono stati accorpati perché entrambi gli appelli hanno contestato le condanne per omicidio di ciascuno degli uomini e la costituzionalità della condanna a morte obbligatoria per omicidio nelle Barbados. Pur respingendo gli appelli contro la loro colpevolezza, il CCJ ha ordinato che i due ricorrenti vengano portati rapidamente davanti alla Corte Suprema locale per essere ri-sentenziati. Prima di esaminare le questioni sollevate dall'appello, il CCJ ha considerato lo stato della pena di morte obbligatoria per omicidio nelle Barbados e ha concluso che era indiscutibile che il paese avesse riconosciuto l'obbligo di rimuovere tale pena obbligatoria ai sensi della Sezione 2 della Legge sui Reati contro la Persona. Barbados si era anche impegnato davanti al CCJ e alla Corte interamericana dei diritti umani per rettificare la pena obbligatoria. Il CCJ ha ritenuto che l'articolo 11 della Costituzione, che conferisce il diritto alla protezione della legge, fosse applicabile, e che la pena di morte obbligatoria violi tale diritto privando un tribunale della possibilità di esercitare la funzione giudiziaria per eccellenza di adattare la punizione a seconda del crimine. (Fonti: caribbean360.com, 27/06/2018)
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