FILIPPINE: PENA DI MORTE ELIMINATA DAGLI EMENDAMENTI ALLA LEGGE ANTI-DROGA

8 febbraio 2019:

La Camera dei Rappresentanti filippina ha rimosso tutte le disposizioni che avrebbero reintrodotto la pena di morte nel progetto di legge volto a emendare la Legge sulle Droghe Pericolose del 2002.
Durante la sessione del 7 febbraio 2019, il vice capo della maggioranza alla Camera, Rodante Marcoleta, ha presentato un disegno di legge sostitutivo del ddl 8909, la cui versione precedente cercava di punire il possesso di droga in occasione di feste o incontri sociali con "l’ergastolo fino alla morte".
Il 6 febbraio la Camera ha ritirato la sua approvazione in terza lettura della versione precedente del ddl 8909.
L'espressione "ergastolo fino alla morte" è stata rimossa dal ddl sostitutivo e sostituita con "reclusione perpetua o ergastolo".
La versione modificata del ddl 8909 è stata immediatamente approvata in seconda lettura dai legislatori tramite voto a viva voce o un voto di si e no.
La versione originale del ddl 8909 era già stata approvata in 3a lettura il 4 febbraio. Ma sembra che diversi legislatori - anche gli stessi autori - non fossero a conoscenza dell'esistenza della frase "ergastolo fino alla morte", che in effetti significa che il disegno di legge cerca anche di riportare la pena capitale per reati di droga.