CINA: CONDANNA A MORTE CONFERMATA IN APPELLO
31 maggio 2023: La condanna a morte emessa nei confronti di un ex studente universitario per l’omicidio di sua madre è stata confermata dall'Alta Corte del Popolo del Fujian il 31 maggio 2023. L'Alta Corte ha esaminato l'appello del 28enne Wu Xieyu il 19 maggio, più di 20 mesi dopo la sua condanna per omicidio premeditato, frode e acquisto illegale di carte d'identità, confermando la condanna capitale che era stata emessa nel 2021 dal Tribunale Intermedio del Popolo di Fuzhou, capoluogo della provincia del Fujian. L’imputato è stato anche multato per 103.000 yuan (14.600 dollari Usa). Secondo la sentenza originale, Wu pensava che la vita di sua madre, Xie Tianqin di 48 anni, fosse priva di significato dopo la morte di suo padre per una malattia, quindi decise di ucciderla all'inizio del 2015 acquistando articoli online per questo scopo. Il 10 luglio di quell'anno, quando Xie arrivò a casa, Wu l’avrebbe colpita ripetutamente alla testa e al viso con un manubrio, provocandone la morte. Sarebbe poi fuggito dopo aver avvolto il corpo della vittima con lenzuola, fogli di plastica e sacchetti di carbone attivo. Per coprire l'omicidio, Wu avrebbe preso in prestito 1,44 milioni di yuan dai suoi parenti e amici, dicendo che lui e sua madre avrebbero avuto bisogno di soldi mentre lei lo accompagnava all'estero per motivi di studio. In realtà, avrebbe sperperato i soldi. Per nascondere la sua identità ed evitare l'arresto, avrebbe anche acquistato più di 10 carte d'identità. La famiglia si insospettì non avendo sentito Xie per un lungo periodo di tempo. Il corpo fu ritrovato il 14 febbraio 2016 nel dormitorio della scuola media in cui la donna lavorava a Fuzhou. La polizia locale sospettò di Wu, offrendo una ricompensa per le informazioni che portarono al suo arresto nel marzo 2016. Fu catturato a Chongqing nell'aprile 2019 dopo essere stato latitante per più di tre anni. Nel dicembre 2020 è stato processato presso il Tribunale Intermedio, che ha emesso la condanna a morte nei suoi confronti nell'agosto 2021. (Fonte: China Daily, 31/05/2023)
|