MALESIA: 54 CONDANNE CAPITALI COMMUTATE IN CARCERE DA 30 A 38 ANNI
18 aprile 2024: Un totale di 54 prigionieri si sono salvati dall’impiccagione in Malesia dopo che la Corte Federale, riunitasi il 18 aprile 2024 presso l'Alta Corte di Kota Baru, ha commutato le loro condanne capitali in reclusione per periodi compresi tra 30 e 38 anni. Il collegio di tre giudici guidato da Tun Tengku Maimun Tuan Mat con decisione unanime ha revocato la pena di morte per tutti e 54 i detenuti, che erano stati precedentemente condannati in casi di omicidio e droga. Per i casi di droga ciascuno di loro è stato condannato a 30 anni di carcere, mentre per i casi di omicidio le condanne vanno da 35 a 38 anni. La decisione è stata presa dopo che la Corte ha accolto le richieste presentate da tutti i prigionieri in conformità con la sezione 3(1) della Legge 2023 sulla Revisione delle Condanne a morte e al Carcere a Vita (Giurisdizione Temporanea della Corte Fjmederale). Oltre a Tun Tengku Maimun, gli altri giudici erano Tan Sri Abang Iskandar Abang Hashim e Datuk Nordin Hassan. L'udienza presso l'Alta Corte del 17 e 18 aprile ha riguardato sei casi di omicidio, ai sensi della sezione 302 del codice penale, e 48 casi di droga ai sensi della sezione 39B del Dangerous Drugs Act del 1952. Il 17 aprile sono stati trattati cinque casi di omicidio e 23 casi di droga, mentre il 18 aprile sono stati trattati un caso di omicidio e altri 25 casi di droga. La pubblica accusa è stata svolta dai vice pubblici ministeri Mohd Fuad Abdul Aziz e Norzilati Izhani Zainal@Zainol, mentre i detenuti erano rappresentati da avvocati nominati dalla corte. (Fonte: Nst, 18/04/2024)
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