Ahmad Badr al-Din Hassoun

SIRIA: IL PROCESSO AL ‘MUFTI DI ASSAD’ È IN FASE ISTRUTTORIA

15 dicembre 2025:

Il Ministro della Giustizia siriano Mazhar al-Weis ha smentito le diffuse voci online secondo cui l'ex Gran Mufti Ahmad Badr al-Din Hassoun è stato condannato a morte, affermando che il religioso rimane in custodia cautelare e che il suo caso è ancora in fase di revisione legale, ha riportato Turkiye Today il 10 dicembre 2025.
Negli ultimi giorni, sui social media è circolata un'ondata di voci secondo cui le autorità siriane si stavano preparando a giustiziare Hassoun, definito da molti siriani "il Mufti di Assad".
Hassoun, ex Gran Mufti sotto Bashar al-Assad, era noto per il suo sostegno al regime siriano e per i suoi continui attacchi contro rifugiati e gruppi di opposizione.
Già in precedenza il Ministero della Giustizia siriano aveva smentito notizie secondo cui erano state emesse condanne a morte contro il Mufti Hassoun e diversi altri funzionari dell'era Assad.
Le autorità siriane lo hanno arrestato lo scorso marzo. Ha ripetutamente incitato all'uccisione e allo sterminio dei ribelli ad Aleppo attraverso attacchi con barili bomba, portando gli oppositori del regime a definirlo "il Mufti dei Barili Bomba".
Il Ministro della Giustizia al-Weis ha confermato che l'ex mufti del regime è attualmente in custodia cautelare.
Il Ministro ha dichiarato ad Al Arabiya che il suo fascicolo è stato trasferito dal Ministero dell'Interno al giudice istruttore, sottolineando che il giudice ha già avviato le procedure legali.
Ha aggiunto che "se il giudice concluderà che Hassoun è accusato di reati punibili dalla legge, emetterà una ordinanza e deferirà il caso al tribunale. Ma se verrà scagionato, verrà rilasciato".
Riguardo alla pena di morte, ha sottolineato che si tratta di una questione estremamente seria e che richiede un processo pubblico e procedure formali, sottolineando che le affermazioni che circolano sono solo voci volte a fomentare disordini e minare l'indipendenza della magistratura. Ha aggiunto che "il Ministero della Giustizia ha ripetutamente dato risposte a queste voci, ma che alla fine si sono trasformate in un disco rotto, quindi il Ministero non vi presta più attenzione".
Per quanto riguarda le condizioni di salute, il Ministro ha chiarito che Hassoun è in buona salute e viene monitorato all'interno del carcere, proprio come tutti gli altri detenuti, e riceve cure mediche complete.