INDIA. DUE MILITANTI MAOISTI CONDANNATI A MORTE
9 giugno 2008: due militanti del fuorilegge Partito Comunista Maoista sono stati condannati a morte in India in relazione ad un attacco contro una stazione di polizia del Bihar, avvenuto nel 2005.
Al termine di un processo per direttissima, il giudice Birendra Singh ha emesso le condanne capitali nei confronti di Surendra Manjhi e Saryu Manjhi, riconoscendoli membri del gruppo che la notte dell’11 agosto 2005 assaltarono la stazione di polizia di Chhabilapur, nel distretto di Nalanda.
Nella sparatoria tra militanti e polizia persero la vita un agente e una persona chiusa in cella.
Dopo la resa dei poliziotti, gli assalitori sequestrarono armi e munizioni, dando poi fuoco all’edificio. (Fonti: PTI, 09/06/2008)
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