IRAN: ESECUZIONI SEGRETE A MASHHAD
25 maggio 2011: sarebbero circa 70 i prigionieri giustiziati in segreto nel carcere Vakil Abad di Mashhad, in Iran, da metà marzo a maggio 2011, denuncia l’organizzazione “Campagna Internazionale per i Diritti Umani in Iran”, aggiungendo che le autorità della Repubblica Islamica ancora mantengono il silenzio su queste esecuzioni di prigionieri riconosciuti colpevoli di reati legati alla droga.
I prigionieri sarebbero stati giustiziati in gruppi, settimanalmente.
L’ultima tornata di esecuzioni risalirebbe allo scorso 16 maggio, quando 10 prigionieri sono stati impiccati.
Le esecuzioni sarebbero avvenute mantenendo all’oscuro familiari ed avvocati dei detenuti, senza alcun preannuncio.
Alcuni detenuti condannati per crimini legati alla droga hanno detto di non aver ricevuto un processo equo, inoltre spesso le condanne a morte sono state emesse dai giudici del Tribunale Rivoluzionario di Mashhad sulla base di confessioni rese sotto tortura. (Fonti: International Campaign for Human Rights in Iran, 25/05/2011)
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