AFGHANISTAN: DUE IMPICCATI PER STRAGE BANCA
20 giugno 2011: due uomini sono stati impiccati in Afghanistan in relazione all’attacco contro una banca che lo scorso febbraio provocò 38 morti, ha riferito un portavoce dell’agenzia di intelligence afghana.
Le due impiccagioni sono state effettuate alle 11.00 di mattina nella capitale afghana Kabul.
Lutfullah Mashal, portavoce del Comitato direttivo di sicurezza nazionale, ha identificato i due giustiziati come Zar Ajam, pakistano, e "Matiullah, il cui vero nome è Mahmood," originario dell’Afghanistan orientale.
Una terza persona coinvolta nell’assalto è stata condannata a 20 anni di carcere, ha detto Mashal.
Il 19 febbraio, un gruppo di uomini armati attaccò una filiale della Kabul Bank a Jalalabad, capoluogo della provincia di Nangarhar. Quattro di loro restarono uccisi, disse all’epoca il portavoce del Ministero degli Interni, Najib Nekzad.
Furono 13 i poliziotti uccisi dal gruppo di assalitori, che provocarono il ferimento di altre 41 persone, inclusi 14 poliziotti.
Lo scontro a fuoco tra assalitori e forze di sicurezza durò più di quattro ore, riferì Ahmadzia Abdulzai, portavoce del governatore provinciale.
Per il comando NATO in Afghanistan potrebbe essersi trattato di un attacco suicida, dal momento che tre assalitori sarebbero stati visti entrare nell’edificio con esplosivo addosso.
Secondo testimoni oculari diversi civili furono presi in ostaggio dagli aggressori. (Fonti: CNN, DPA, 20/06/2011)
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