SOUTH DAKOTA (USA): PARLAMENTO APPROVA LIMITAZIONE APPELLI
22 febbraio 2012: la Camera del South Dakota ha approvato 60-5 il disegno di legge SB 42 che limiterebbe le possibilità di appello dei condannati a morte. Il ddl è già passato al Senato, e per divenire effettiva ha solo bisogno della ratifica da parte del Governatore Dennis Daugaard.
La proposta di legge, formulata dagli Uffici del Procuratore Generale Marty Jackley, limita il numero dei cosiddetti “appelli secondari” (habeus corpus petitions).
L’appello “primario” rimane un diritto, anzi è obbligatorio anche per quei condannati che chiedono di essere giustiziati subito. Rimane intatto anche il diritto a presentare appello nel caso vengano scoperte nuove prove. Verrebbero invece limitati gli appelli “secondari” in cui i difensori contestano la formazione della giuria popolare, l’efficienza degli avvocati d’ufficio od altre cose generiche. Appelli di questo tenore, con la nuova legge, dovranno essere presentati entro 2 anni dal rigetto dell’appello primario o dalla presentazione di nuove prove.
Secondo l’Attorney General Jackley, con la nuova legge il South Dakota si allineerebbe al sistema di appelli già in vigore in 31 stati, e nel sistema giudiziario federale. (Fonti: Associated Press, 22/02/2012)
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