INDIA: 414 PRIGIONIERI NEL BRACCIO DELLA MORTE A FINE 2012
22 ottobre 2013: secondo un Rapporto dell’Asian Centre for Human Right (ACHR) erano in totale 414 i prigionieri nel braccio della morte in India alla fine del 2012.
Il dato è contenuto nel rapporto “Mercy on Trial in India”, in base al quale il numero più alto di condannati a morte si trova nelle prigioni dello stato dell’Uttar Pradesh (106), seguito dal Karnataka (63); Maharashtra (51); Bihar (42); Delhi (27); Gujarat (19); Punjab (16); Kerala (14); Tamil Nadu (12); mentre l’Assam, Jammu-Kashmir e Madhya Pradesh hanno ciascuno 10 prigionieri.
Dei 414 condannati a morte in India, 13 sono donne.
Attualmente sono 21 i prigionieri del braccio della morte indiano le cui domande di grazia sono state respinte dal Presidente.
Dopo essersi pronunciata sul respingimento della domanda di Devender Pal Singh Bhullar, la Corte Suprema sta ora esaminando 10 analoghe petizioni riguardanti 18 prigionieri: (1) Murugan, Santhan e Arivu, (2) Suresh e Ramji, (3) Praveen Kumar (4) Simon, Gnanaprakash, Madaiah e Bilavendran; (5) Jafar Ali, (6) Gurmeet Singh, (7) Shivu Munishetty e Jadeswamy Rangashetty, (8) Sonia e Sanjeev, (9) Sunder Singh, (10) Maganlal Barela. (Fonti: kashmirlife.net, 22/10/2013)
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