USA: PUBBLICA ACCUSA FEDERALE CHIEDERÀ CONDANNA A MORTE DI DYLANN ROOF
24 maggio 2016: la pubblica accusa federale chiederà la pena di morte per Dylann Roof, 22 anni, bianco, accusato di aver sparato in una chiesa e aver ucciso 9 persone di colore in South Carolina.
Il fatto avvenne lo scorso 17 maggio nella Emanuel African Methodist Episcopal Church, nella cittadina di Charleston. La decisione della pubblica accusa federale è stata resa nota oggi dal Dipartimento della Giustizia, l’organo politico dal quale dipende la giustizia federale.
Roof sarà processato sia in un tribunale statale sia in uno federale.
È la prima volta nella storia giudiziaria degli Stati Uniti che contro un imputato sia la pubblica accusa di stato che quella federale chiedono la pena di morte.
La Procuratrice Generale Loretta Lynch, che per altro è una donna di colore, in un comunicato ha detto di aver preso la decisione dopo un esame “rigoroso” di tutti gli aspetti del processo, compresa la premeditazione della strage, l’odio nei confronti della gente di colore, e la mancanza di qualsiasi forma di rimorso dopo il fatto.
Il processo di stato inizierà a gennaio, quello federale non è stato ancora messo in calendario.
La pubblica accusa federale ha mosso contro Roof 33 capi d’imputazione già lo scorso luglio, ma quello che porta alla richiesta di pena di morte è l’aver impedito ai fedeli della chiesa di praticare liberamente la loro religione. Le vittime furono: Cynthia Marie Graham Hurd (54), Susie Jackson (87), Ethel Lee Lance (70), Depayne Middleton-Doctor (49), Clementa C. Pinckney (41), Tywanza Sanders (26), Daniel Simmons (74), Sharonda Coleman-Singleton (45), e Myra Thompson (59).
È di 2 settimane fa l’annuncio del Dipartimento della Giustizia che non verrà invece chiesta la pena di morte per un altro caso di terrorismo, il processo contro Ahmed Abu Khattala, accusato di aver ucciso l’ambasciatore Usa in Libia ed altri 3 cittadini statunitensi. (Fonti: The Post and Courier, 24/05/2016)
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