IRAN: QUATTRO IMPICCATI PER RAPINA E TRAFFICO DI DROGA

4 gennaio 2017: quattro detenuti sono stati impiccati in Iran, in due diverse prigioni.
I primi due prigionieri sono stati giustiziati nel carcere Rajai Shahr di Karaj dopo essere stati riconosciuti come Mohareb (nemici di Dio) per aver commesso una rapina a mano armata. L’agenzia HRANA li ha identificati come Traub Rashidi e Ali Cheshmeh Noushi.
Un altro detenuto indicato solo come "Sajad" è stato impiccato sempre nel carcere di Rajai Shahr, per reati legati alle droghe. Era stato trasferito a Rajai Shahr dal carcere centrale di Karaj.
Il quarto detenuto, identificato come Mohammad Zebardast, è stato impiccato nel carcere Lakan di Rasht, nella provincia di Gilan, per accuse legate alle droghe.
Una fonte attendibile ha riferito all’organizzazione Iran Human Rights che Zebardast era stato arrestato nel 2011 per il possesso di 2 kg di metanfetamine di tipo cristallo e 2,8 kg di oppio.
Era stato condannato a morte il 16 settembre 2012 da un tribunale di Rasht per traffico di droga.
Le fonti ufficiali iraniane, inclusi media e magistratura, non hanno fatto alcun riferimento all’esecuzione di Zebardast. (Fonti: Iran Human Rights, 07/01/2017)