EGITTO: 75 CONDANNATI A MORTE
28 luglio 2018: Un tribunale egiziano ha condannato a morte 75 estremisti, compresi alcuni leader dei Fratelli Musulmani, trasmettendo poi le condanne alla più alta autorità religiosa del paese. La legge egiziana richiede che il Gran Mufti sia consultato sui casi di condanne a morte, sebbene la sua opinione non sia legalmente vincolante e i condannati abbiano ancora il diritto di presentare ricorso. I colpevoli erano tra i 713 imputati per omicidio di poliziotti e atti vandalici durante gli scontri avvenuti nel 2013 tra le forze di sicurezza e i sostenitori del presidente uscente Mohamed Morsi. I membri della Fratellanza Mohamed el-Baltagui, Issam al-Aryan e Safwat Hijazi erano sul banco degli imputati, mentre altri 31 sono stati processati in contumacia. Tra i processati c’era anche il famoso fotoreporter Mahmud Abu Zeid, noto come Shawkan, che a maggio ha ricevuto il Premio della libertà di stampa dell'UNESCO. La corte ha posticipato un verdetto sul suo e su altri casi. (Fonti: Afp, 28/07/2018)
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