NIGERIA: DUE CONDANNATI A MORTE PER OMICIDIO NELLO STATO DI JIGAWA
2 gennaio 2021: Un'Alta Corte dello Stato nigeriano di Jigawa il 29 dicembre 2020 ha condannato a morte due uomini, in casi diversi. Si tratta di Jamilu Harisu e Mustapha Idris, residenti nei governi locali di Farko e Ringim. Harisu è stato condannato all’impiccagione dopo essere stato riconosciuto colpevole dell’omicido di suo padre. Secondo la dichiarazione del ministero della Giustizia statale, il 22 luglio 2019 Harisu aggredì suo padre, Harisu Bako, 70 anni, mentre lavorava nella sua fattoria. L’imputato colpì il padre alla testa con una zappa e le ferite provocarono la sua morte, è scritto nel comunicato. Il team dell’accusa, guidato dal Procuratore generale dello Stato di Jigawa, Musa Aliyu, ha presentato quattro testimoni, prodotto una confessione scritta dell’imputato oltre a un rapporto medico. L'imputato, invece, non ha chiamato a deporre nessun testimone. Il giudice presidente, Ahmed Kazaure, ha stabilito che l'accusa abbia dimostrato la propria tesi oltre ogni ragionevole dubbio, condannando Harisu a morte mediante impiccagione. Il giudice ha precisato che il crimine viola la sezione 221 (b) del codice penale dello Stato di Jigawa. In un altro caso, il giudice ha condannato all’impiccagione anche Mustapha Idris, 29 anni, del villaggio di Daneji nel governo locale di Ringim. L’imputato il 12 gennaio 2020, alla periferia del villaggio di Daneji, avrebbe pugnalato a morte la sua fidanzata Nafisa Hashimu. Anche in questo caso il giudice Kazaure ha stabilito che il crimine commesso viola la sezione 221 (b) del codice penale dello Stato di Jigawa. (Fonti: Premium Times, The Nation, 30/12/2020)
|