INDIA: ASSOLTI 4 UOMINI CHE ERANO STATI CONDANNATI A MORTE PER GLI ATTENTATI A JAIPUR NEL 2008

29 marzo 2023:

L'alta corte del Rajasthan il 29 marzo 2023 ha assolto quattro uomini che erano stati condannati a morte da un tribunale per nove esplosioni avvenute a Jaipur nel maggio 2008. Gli attentati provocarono 71 morti e oltre 170 feriti.
I quattro erano stati condannati a morte da un tribunale l'8 agosto 2020, per le nove bombe a base di nitrato di ammonio esplose nell'arco di 20 minuti. Gli ordigni, esplosi tra le 19:20 e le 19:45 del 13 maggio 2008, erano stati legati a biciclette e dotati di schegge di metallo e cuscinetti a sfera per massimizzare i danni nelle aree affollate.
Mohammad Saif, 32 anni, Mohammad Sarvar, 36, Saif-Ur-Rahman alias Saif-ur-Rahman, 36, e Salman, 34 erano stati condannati per le esplosioni da un tribunale, che li aveva dichiarati colpevoli di omicidio, tentato omicidio, danneggiamento volontario con armi o mezzi pericolosi e cospirazione, ai sensi delle sezioni pertinenti della Legge sulle Sostanze Esplosive e della Legge sulle Attività Illecite (Prevenzione).
Il 29 marzo, un collegio dell’alta corte composto dai due giudici Pankaj Bhandari e Sameer Jain ha annullato il verdetto di colpevolezza.
Syed Saadat Ali, che rappresentava i quattro uomini, ha affermato che l'alta corte ha stabilito che le accuse mosse contro di loro dalla squadra antiterrorismo del Rajasthan non potevano essere provate e che non c'erano prove per stabilirne la colpevolezza. Ha detto che nonostante uno dei quattro uomini condannati dal tribunale fosse minorenne nel 2008, ancora resta perseguito e condannato.
L'avvocato generale aggiunto Rajesh Mehrishi ha affermato che l'alta corte ha assolto i quattro per mancanza di prove ed errori nelle indagini.
Ali ha aggiunto che al governo statale è stato ordinato di agire contro gli agenti di polizia incriminati. In tutto, la polizia ha accusato inizialmente 13 uomini di età compresa tra 20 e 30 anni per le esplosioni.
Gli otto siti colpiti dalle nove esplosioni – la stazione di polizia di Manak Chowk, Badi Chaupad, la stazione di polizia di Kotwali, il Tripoliya Bazar, il tempio di Chandpole Hanuman, il National Handloom nel Jauhari Bazar, Chhoti Chaupad e il tempio di Sanganeri Gate Hanuman – si trovavano entro un raggio di 2 km dalla Walled City di Jaipur.
Il maggior numero di persone fu ucciso dalle esplosioni vicino ai templi di Hanuman. In due esplosioni fuori dal tempio di Chandpole 25 persone furono uccise, mentre 17 restarono uccise fuori dal tempio di Sanganeri Gate.