CINA: EX CONSIGLIERE POLITICO CONDANNATO A MORTE PER TANGENTI

1 ottobre 2025:

Un ex consigliere politico di alto livello nella provincia del Guizhou, Chen Yan, è stato condannato a morte il 29 settembre 2025 con una sospensione della pena di due anni per aver accettato tangenti, ha riportato l'agenzia di stampa Xinhua.
Il Tribunale Intermedio del Popolo di Chengdu ha dichiarato Chen, ex vicepresidente del Comitato Provinciale del Guizhou della Conferenza Politica Consultiva del Popolo Cinese, colpevole di aver accettato tangenti e di aver abusato della sua autorità.
Il tribunale gli ha inoltre inflitto una pena detentiva di sette anni per abuso di potere, lo ha privato a vita dei suoi diritti politici e ha ordinato la confisca di tutti i suoi beni personali.
Il tribunale ha stabilito che Chen ha utilizzato le sue posizioni, tra cui quella di sindaco di Tongren e Guiyang e altri incarichi governativi, per aiutare organizzazioni e individui a ottenere finanziamenti governativi, aggiudicarsi appalti per costruzioni, ottenere autorizzazioni e influenzare operazioni aziendali in cambio di denaro e regali per un totale di oltre 357 milioni di yuan (50,14 milioni di dollari). Il tribunale ha affermato che tra maggio 2017 e ottobre 2021, Chen ha abusato della sua autorità per orientare la cooperazione tra enti locali e un'azienda, violando le normative, causando ingenti perdite ai fondi statali.
Ha aggiunto che Chen ha confessato, ha collaborato con gli investigatori e ha attivamente restituito i guadagni illeciti.
I proventi sono stati interamente recuperati.
Chen si è dichiarato colpevole e ha espresso pentimento in tribunale.