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Il primo ministro britannico Tony Blair |
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REGNO UNITO. BLAIR: ‘NO’ ALLA PENA CAPITALE, MA STATI UNITI DIVERSI DA CINA, IRAN E VIETNAM
14 dicembre 2005: "C'è una divergenza tra l'Europa e gli Stati Uniti sulla questione della pena di morte, c'è sempre stata, e ci sarà fin quando la pena capitale esisterà negli Stati Uniti", ha dichiarato il primo ministro britannico Tony Blair, nel corso di un question time alla Camera dei Comuni, ribadendo la sua contrarietà alle esecuzioni capitali.
Blair si è tuttavia rifiutato di mettere gli Stati Uniti sullo stesso piano di Cina, Iran e Vietnam, quando un deputato gli ha ricordato che il 97% delle esecuzioni capitali avvengono in questi quattro paesi: “Quando si equiparano gli Stati Uniti alla Cina, Iran ed altri, è il caso di sottolineare che lo stato di diritto si applica negli Stati Uniti”, ha detto Blair, aggiungendo che “Se si considerano gli abusi contro i diritti umani, è giusto talvolta guardare anche in altre direzioni, in particolare alla Corea del Nord, al cui riguardo non si sente alcuna protesta”. (Fonti: Apcom, IranMania, 14/12/2005)
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