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Vieira de Mello aveva 55 anni quando fu ucciso |
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IRAQ. CONDANNATO A MORTE PER ATTENTATO CONTRO NAZIONI UNITE A BAGHDAD
21 aprile 2006: un tribunale iracheno ha condannato a morte un uomo giudicato responsabile dell’attentato - avvenuto il 19 agosto 2003 - contro il quartier generale delle Nazioni Unite a Baghdad, ha reso noto un alto funzionario Onu.
Nell’attentato esplosivo persero la vita 22 persone, compreso l’Alto Commissario Onu per i diritti umani Sergio Vieira de Mello, all’epoca a capo degli uffici Onu in Iraq.
“Il processo d’appello è in corso di svolgimento”, ha aggiunto Gianni Magazzeni, capo dell’ufficio Onu per i diritti umani a Baghdad, secondo cui “la persona condannata a morte è un cittadino iracheno originario di Mosul e ritenuto legato ad al Qaeda”.
L’uomo avrebbe confessato di essere stato pagato per organizzare l’attentato.
E’ stato il Presidente del Tribunale Centrale Penale iracheno ad informare Magazzeni della condanna a morte, anche se le generalità del condannato non sono state comunicate.
Le Forze Usa avevano detto a dicembre che l’Iraq aveva emesso un mandato di cattura contro il Mullah Halgurd al-Khabir, primo sospettato per l’attentato dell’agosto 2003, tuttavia non è chiaro se Khabir sia stato arrestato e se sia la persona che il Presidente del Tribunale iracheno ha detto essere stata condannata a morte.
Il mandato di cattura descriveva all’epoca Khabir come capo a Baghdad dell’organizzazione sunnita “Esercito Ansar al-Sunna”, oltre che legato a Abu Musab al-Zarqawi, leader di al Qaeda in Iraq. (Fonti: Reuters, 21/04/2005)
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