ZIMBABWE. CONDANNATO A MORTE PER OMICIDIO
30 maggio 2006: Munetsi Kadzinga, 31 anni, è stato condannato a morte per omicidio dall’Alta Corte dello Zimbabwe.
“La Corte ritiene all’unanimità che non ci siano circostanze attenuanti in questo caso. Non ho altra possibilità se non quella di emettere la condanna a morte, moralmente riprovevole ma inevitabile dal punto di vista giuridico”, ha detto Bharat Patel, giudice dell’alta corte.
Nel giugno 2002, Kadzinga ed un suo complice stavano saccheggiando la fattoria di Charles Anderson, nella provincia centrale del Mashonaland, proprio mentre il padrone di casa stava rientrando con la propria famiglia.
Kadzinga avrebbe allora ucciso la vittima con un’arma da fuoco, prima di scappare con il bottino.
Nel corso del processo, il giudice ha respinto le affermazioni dell’imputato, che avrebbe ricevuto l’ordine di attaccare fattorie di bianchi da alti funzionari del governo, compreso l’allora ministro degli Interni, John Nkomo. (Fonti: Sapa, 31/05/2006)
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