ARABIA SAUDITA. 30 SIRIANI NEL BRACCIO DELLA MORTE PER DROGA
21 aprile 2008: almeno 30 cittadini siriani sono stati condannati a morte negli ultimi mesi in Arabia Saudita, dopo essere stati riconosciuti colpevoli di detenzione di droga, denunciano i parenti dei condannati ed attivisti per i diritti umani.
“Si tratta di punizioni arbitrarie fondate su un’interpretazione rozza del Corano, emesse al termine di processi che non hanno nemmeno sfiorato la giustizia”, ha dichiarato l’avvocato Mohannad al-Hassani dopo aver incontrato funzionari siriani per sollevare la questione dei condannati.
“Spero che questi semplici cittadini non finiscano per rimetterci a causa delle difficili relazioni tra i due paesi”, ha detto l’avvocato.
Per molti parenti dei condannati si tratta di sentenze politiche, legate alle divergenze tra Damasco e Riad sul Libano.
Per Hassani sono centinaia i siriani detenuti in Arabia Saudita per reati di droga, in maggioranza autisti di camion e operai semplici. (Fonti: Reuters, 21/04/2008)
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