NIGERIA. CORTE SUPREMA CONFERMA CONDANNA A MORTE
25 aprile 2008: la Corte Suprema nigeriana ha confermato la condanna all’impiccagione di un uomo riconoscendolo colpevole di omicidio.
Si tratta di Abdullahi Ada, che il 14 luglio 1999 avrebbe partecipato all’uccisione di Alhaji Abdullahi Umaru, dello stato di Kebbi, ritenendolo colpevole di aver insultato il Profeta Maometto.
Alla vittima fu tagliata la gola, lungo la strada che collega il villaggio di Randali a Kardo, nei pressi di un cimitero.
Il panel di giudici che ha confermato la condanna a morte era composto da George Oguntade, Sylvester Umaru Onu, Alome Mariam Mukhtar, Walter Samuel Nkanu Onnoghen e Ibrahim Tanko Muhammad. (Fonti: All Africa, 28/04/2008)
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