Il 24enne omicida avrebbe ucciso una guardia giurata di
origine nepalese nel corso di una rapina in uno showroom, commessa per poter
finanziare il matrimonio di sua sorella.
“L’imputato ha colpito la vittima con un coltello tre volte
al petto e otto volte alla schiena … inoltre l’ha colpita alla testa con un
martello”, ha detto il procuratore Ahmad Murad Ahmad.
Si tratta della prima condanna capitale pronunciata dal
Tribunale in più di tre anni.
Il verdetto è stato emesso all’unanimità dal collegio
giudicante, presieduto dal giudice Saeed Salem Bin Sarm. (Fonti: Gulf News, 27/01/2009)