INDIA: TRE CONDANNE A MORTE PER TERRORISMO
6 agosto 2009: due uomini e una donna sono stati condannati all’impiccagione in India in relazione a due attentati esplosivi avvenuti a Mumbai nell’agosto 2003.
Le condanne capitali sono state emesse da un tribunale anti-terrorismo nei confronti di Mohammed Hanif Sayed, sua moglie Fahimda e Ashrat Ansari, riconosciuti responsabili della morte di 56 persone ed il ferimento di altre 244 negli attentati presso un sito turistico, il Gateway of India, ed il mercato di gioielli Zaveri Bazaar.
I tre, che dovranno decidere se presentare appello, secondo l’accusa sarebbero legati ad un gruppo estremista islamico che ha il proprio quartier-generale in Pakistan. (Fonti: Business Standard, 06/08/2009)
|