KENTUCKY (USA): GIUDICE FERMA ESECUZIONI NELLO STATO
10 settembre 2010: il giudice Phillip Shepherd della Franklin County Circuit Court, in Kentucky, ha sospeso a tempo indeterminato l’esecuzione di Gregory L. Wilson e tutte le altre eventuali esecuzioni nello stato rilevando irregolarità nel protocollo di esecuzione.
L’esecuzione di Wilson era fissata per il 16 settembre. Le esecuzioni in Kentucky erano state fermate il 25 novembre 2009 dalla Corte Suprema di Stato, e dopo una serie di modifiche, un nuovo protocollo era stato approvato il 7 maggio, ma oggi il giudice Shepherd ha rilevato irregolarità anche nel nuovo protocollo.
Il punto principale sembra sia che nella legge dello stato sono indicate le opzioni basate su 3 farmaci e sul singolo farmaco, mentre il nuovo protocollo non contempla l’opzione del singolo farmaco.
Inoltre manca una linea di condotta per i casi in cui un condannato sviluppi ritardo o malattia mentale nella fase post-processuale. Come è noto l’esecuzione di ritardati mentali è stata dichiarata incostituzionale il 20 giugno 2002 dalla Corte Suprema degli Stati Uniti.
L’Attoney General ha preannunciato ricorso alla Corte Suprema di stato.
Wilson, 53 anni, è stato condannato a morte nel 1988 con l’accusa di aver violentato e ucciso, nel 1987, Deborah Pooley, 36 anni. (Fonti: Canadian Press, Associated Press, 10/09/2010)
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