SOMALIA: MILITANTI DI AL-SHABAAB LAPIDANO UNA DONNA PER ADULTERIO
26 settembre 2014: militanti di Al-Shabaab hanno lapidato una madre di 33 anni nella città di Barawe dopo che un tribunale che avevano istituito l’ha dichiarata colpevole di adulterio.
Centinaia di persone hanno assistito all’esecuzione di Safia Ahmed Jimale, la quale è stata sepolta fino alle spalle e bersagliata con pietre da combattenti di Al-Shabaab a volto coperto e uomini del luogo.
Alcuni tra il pubblico hanno vomitato, ha detto Ahmed Abdullahi, un residente che era in mezzo alla folla. L'uccisione è stata confermata dal governatore di Al-Shabaab nella regione.
Il suo corpo è stato poi estratto dalla buca e consegnato ai familiari per i riti funebri.
Un uomo non identificato che si è qualificato come un giudice di Al-Shabaab ha detto che Jimale aveva confessato di avere tre mariti, i quali erano ignari di essere sposati con la stessa donna e avevano testimoniato contro di lei.
Secondo il giudice, Jimale avrebbe ammesso la sua colpa dichiarando di essere pronta a essere lapidata per guadagnare il perdono di Dio. (Fonti: Reuters, 28/09/2014)
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