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Il Ministro della Giustizia Luo Ying-shay |
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TAIWAN: MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, COME BUDDISTA MI AUGURO CHE LA PENA DI MORTE SIA ABOLITA MA DEVO TENER CONTO DELL’OPINIONE PUBBLICA
8 ottobre 2014: il Ministro della Giustizia Luo Ying-shay ha espresso il suo sostegno all’abolizione della pena di morte a Taiwan, circa sei mesi dopo che cinque condannati sono stati giustiziati dopo il suo incarico ministeriale.
Ci sono organizzazioni della società civile che stanno premendo per abolirla, “ma questo diverge alquanto dal parere della maggioranza”, ha detto nel corso di una riunione parlamentare, aggiungendo: “Non possiamo soggiogare la volontà della maggioranza a quella di una minoranza”.
Ha fatto notare che in base ai sondaggi oltre il 70 per cento della popolazione approva la pena capitale, mentre circa il 20 per cento si oppone.
“La voce della minoranza è cresciuta più forte mentre quella della maggioranza non viene udita, e il Ministero della Giustizia è in una situazione di stallo rispetto a proposte di modificare la legge capitale”, ha detto Luo.
Un membro del Governo dovrebbe ascoltare l'opinione della gente e non agire in base alle proprie convinzioni, ha concluso. “Tuttavia, in quanto buddista, mi auguro che alla fine la pena di morte sia abrogata a Taiwan.” (Fonti: The China Post and taipeitimes.com, 09/10/2014)
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