PAKISTAN: GIUSTIZIATO PER UN CRIMINE COMMESSO QUANDO ERA MINORENNE
16 dicembre 2015: un uomo di nome Saqi Shah è stato impiccato di mattina in Pakistan sulla base di una condanna a morte emessa nei suoi confronti quando aveva 16 anni.
Shah, che era stato condannato a morte nel giugno 1992, aveva trascorso 23 anni in carcere, 20 dei quali nel braccio della morte.
Secondo la Commissione Asiatica per i Diritti Umani, il certificato di nascita di Shah dimostra che è nato nell’aprile 1975, per cui quando è stato condannato aveva 16 anni.
L’esecuzione di minorenni è proibita dalle leggi pakistane e dal diritto internazionale.
Quella di Shah è almeno la quinta esecuzione di minore documentata quest’anno in Pakistan. (Fonti: reprieve.org.uk, 16/12/2015)
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