PENNSYLVANIA (USA): CORTE SUPREMA CONFERMA MORATORIA DELLE ESECUZIONI CAPITALI
21 dicembre 2015: la Corte Suprema della Pennsylvania ha respinto all’unanimità il ricorso dell’associazione dei Procuratori Distrettuali della Pennsylvania che contestava la moratoria di tutte le esecuzioni dichiarata lo scorso 13 febbraio dal governatore Tom Wolf. In quella data Wolf (67 anni, bianco, Democratico) aveva sospeso l’esecuzione di Terrance Williams e aveva dichiarato che non avrebbe autorizzato nessuna esecuzione “fino a quando non avrò ricevuto e rivisto i risultati, annunciati a breve, della commissione di studio sulla pena di morte nello stato, e tutte le preoccupazioni lì espresse non avranno ricevuto risposta soddisfacente”.
Il 14 dicembre 2011 il Senato aveva approvato la risoluzione SR6 per avviare una analisi complessiva della pena di morte in Pennsylvania.
La Commissione non ha ancora terminato i suoi lavori. Il ricorso dei procuratori cercava di sostenere che il potere che la costituzione dello stato riconosce al governatore è quello di emettere provvedimenti di sospensione delle esecuzioni solo a tempo determinato, e per singoli casi che devono essere motivati nello specifico. La Corte Suprema oggi invece ha ribadito che il potere politico di un governatore gli consente anche di prendere provvedimenti generalizzati. Il caso è Pennsylvania v. Terrance Williams. (Fonti: The Reading Eagle, 21/12/2015)
|