NIGERIA: QUATTRO CONDANNE ALLA FUCILAZIONE NELLO STATO DI ONDO
2 agosto 2016: l’Alta Corte di Akure, nello Stato nigeriano di Ondo, ha condannato alla fucilazione quattro rapinatori armati.
Gli imputati, che si erano specializzati nel dirottamento di autocisterne di petrolio, sono Abdurahman Yinusa, Maliki Sanni, Ajayi Saliu e Mohammed Jimoh.
Sono stati arrestati nel dicembre 2009 e mandati nella Prigione di Olokuta, ad Akure.
Le persone condannate, insieme ad un’altra ancora in libertà, operavano sulla superstrada Isua/Idoani nell’area Ose di Ondo.
Sono stati anche accusati di aver ucciso le loro vittime che si erano rifiutate di collaborare.
Sono stati chiamati in giudizio con le accuse di cospirazione per commettere rapine a mano armata, omicidio e detenzione illegale di armi da fuoco contraria alla sezione 6 (b) della Legge R11 sulle Rapine e Armi da Fuoco (Disposizioni particolari), Leggi della Federazione 2004.
Il procuratore John Olowokere ha detto che l’ultima operazione della banda è stata il dirottamento di un camion carico di benzina lungo la strada Isua/Idoani nel 2009.
Olowokere ha aggiunto che tre dei rapinatori hanno guidato il camion fino al luogo in cui hanno venduto il carico.
Il giudice D.I. Kolawole dell’Alta Corte penale, insediata all'interno della Prigione di Olokuta, ha stabilito che gli imputati saranno messi a morte mediante fucilazione. (Fonti: thenationonlineng.net, 02/08/2016)
|