SUDAN: MILITARE CONDANNATO A MORTE PER STUPRO
29 novembre 2016: la Corte per i Crimini Speciali del Darfur meridionale ha condannato un militare dell'esercito a morte. Dopo essere stato riconosciuto colpevole dello stupro di una ragazza nella capitale del Sud Darfur, Nyala, l’imputato è stato condannato a morte dal giudice Mohamed El Motazz, un testimone ha riferito a Radio Dabanga.
"Il referto medico e le evidenze correlate erano abbastanza solide per condannare l'imputato", ha detto.
Il 10 novembre, il Tribunale per i Crimini in Darfur di El Geneina, capitale del Darfur occidentale, ha condannato un agente di polizia ad una multa e 20 anni di carcere per aver stuprato una ragazza in città.
Una settimana dopo, il Tribunale per i Crimini in Darfur di Nyala ha condannato alla reclusione per il periodo di tre anni due uomini accusati di dirottamento. Lo stesso giorno, la Corte per Crimini in Darfur di El Geneina ha condannato due uomini accusati di rapina a 60 frustate, una multa, e quattro anni di carcere.
Il governo sudanese ha istituito una serie di corti speciali per i Crimini nel Darfur nel 2005, dopo che la Corte Penale Internazionale ha annunciato di voler indagare su crimini di guerra commessi finora nella regione.
Secondo Khartoum, non era necessario un intervento internazionale, dal momento che tribunali locali sarebbero più che in grado di esaminare i crimini commessi dall’inizio del conflitto armato nel 2003. (Fonti: Radio Dabanga, 01/12/2016)
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