CINA: CONDANNATO A MORTE ‘JACK LO SQUARTATORE’ CINESE
30 marzo 2018: Un tribunale cinese ha condannato a morte un uomo di 54 anni soprannominato "Jack lo squartatore" del Paese per lo stupro e omicidio di 11 donne e ragazze nel corso di 14 anni, secondo quanto riferito dalla televisione di stato. Gao Chengyong è stato processato per più imputazioni di omicidio, stupro, rapina e mutilazione di cadaveri, secondo il canale inglese della televisione di stato. Avrebbe ammesso di aver ucciso le 11 persone tra il 1988 e il 2002 nella città di Baiyin, nella Cina nord-occidentale, nella provincia del Gansu, e nella città di Baotou, nella regione settentrionale della Mongolia Interna. La più giovane delle vittime aveva otto anni. Gao è stato arrestato nell'agosto 2016 nel suo negozio di generi alimentari a seguito di un test del DNA derivante da un crimine non correlato commesso da uno dei suoi parenti, ha detto la tv di stato, ponendo fine a una ricerca durata 28 anni. Gao nel 1988 uccise la sua prima vittima, una donna di 23 anni nella sua casa dove stava cercando di rubare oggetti preziosi. Gao ha continuato a prendere altre 10 vite in 14 anni. Gao è sposato da 30 anni e ha due figli. I suoi familiari sono rimasti scioccati quando hanno appreso dei crimini di Gao. (Fonti: Reuters, 30/03/2018)
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