ALABAMA (USA): GIUSTIZIATO L’83ENNE WALTER LEROY MOODY
19 aprile 2018: Walter Leroy Moody, 83 anni, bianco, è stato giustiziato. Considerata la sua età, è la persona più anziana messa a morte negli Stati Uniti da quando le esecuzioni sono riprese nel 1977. Moody si è dichiarato innocente fino all’ultimo, e vittima di un complotto statale. Non ha fatto dichiarazioni finali, e l’esecuzione sembra non abbia presentato problemi. Era accusato di aver spedito 4 pacchi esplosivi nel 1989, che avevano causato la morte di un giudice federale e di un avvocato. Le altre 2 bombe erano state individuate dalla polizia e disattivate. Secondo l’accusa Moody, che era laureato in legge, riteneva di essere stato ingiustamente condannato nel 1972 per la spedizione di un pacco esplosivo, condanna che gli aveva impedito di esercitare la professione di avvocato. Vittime delle sue bombe furono il giudice Robert S Vance, 58 anni, ucciso il 16 dicembre 1989 mentre apriva un pacco nella cucina di casa. La moglie del giudice rimase gravemente ferita. L’altra vittima fu l’avvocato di colore Robert E Robinson, impegnato nei diritti civili. Anche le altre due bombe erano indirizzate ad associazioni impegnate nella difesa dei diritti delle persone di colore. Secondo l’accusa, il tentativo dell’imputato era di “depistare” e far credere che le bombe venissero dal Ku Klux Klan. Al processo federale per l’uccisione del giudice nel 1991 Moody venne condannato a 7 ergastoli + 400 anni. Per gli stessi fatti venne processato anche a livello statale, e condannato a morte nel 1996. Moody è la 10a persona oltre i 70 anni a venir giustiziata dal 2006. Moody diventa il 2° detenuto messo a morte quest’anno in Alabama, il 63° da quando lo stato ha ripreso le esecuzioni nel 1983, l’8° dell’anno negli Usa, e il n° 1473 da quando gli Usa hanno ripreso le esecuzioni nel 1977. (Fonti: Reuters malverngazette.co.uk, 19/04/2018)
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