ZIMBABWE: DUE CONDANNATI A MORTE PER L’OMICIDIO DI UN BAMBINO
19 luglio 2023: Un giudice dell'Alta corte dello Zimbabwe il 12 luglio 2023 ha condannato a morte due imputati per l'omicidio di un bambino di 7 anni, Tapiwa Makore, commesso tre anni fa nella provincia orientale del Mashonaland, nella zona rurale di Murewa. Il giudice Munamato Mutevedzi ha emesso la sentenza, chiudendo il caso di omicidio a quasi tre anni di distanza dall'accaduto. I due condannati a morte sono Tapiwa Makore, lo zio di 60 anni della vittima, e Tafadzwa Shamba, un mandriano di 40 anni. I due avrebbero commesso l'omicidio del bambino come rituale, ha stabilito il tribunale. I dettagli del delitto sono stati rivelati da Shamba durante le indagini della polizia e nelle sue confessioni. Durante il processo, è emerso che Shamba e Makore erano sotto l'effetto di droghe quando hanno ucciso e mutilato la vittima. Tutte le richieste di clemenza da parte degli avvocati sono state respinte con forza da Mutevedzi, che ha successivamente emesso le condanne a morte. Il giudice ha sottolineato che nessuna pena detentiva potrebbe corrispondere adeguatamente alla gravità del crimine. Makore fu ucciso nel settembre 2020, dopodiché il suo corpo fu smembrato in più pezzi. I due imputati hanno negato le accuse di omicidio mosse contro di loro durante il processo, sebbene Shamba avesse confessato in precedenza, fornendo vivide descrizioni di come avessero ucciso la vittima. La sezione 48 della Costituzione dello Zimbabwe indica che la pena di morte può essere inflitta solo per omicidio commesso in circostanze aggravanti e solo su uomini di età compresa tra i 21 ei 70 anni, non sulle donne. Lo Zimbabwe ha giustiziato l'ultima volta un detenuto nel 2005. Nel Paese si discute da tempo sull'opportunità o meno di eliminare la pena capitale, lasciando decine di detenuti nel braccio della morte dopo essere stati condannati a morte. (Fonte: AA, 12/07/2023)
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