BANGLADESH: DUE CONDANNATI A MORTE PER OMICIDIO A SCOPO DI RAPINA

26 marzo 2024:

Un tribunale di Chattogram, in Bangladesh, il 9 marzo 2024 ha condannato a morte due imputati per l’omicidio di una donna anziana, commesso durante una rapina nella zona di Sadarghat della città.
Il verdetto è stato emesso dal giudice aggiunto della Sesta Sessione Metropolitana di Chattogram, Begum Sirajam Munira.
I condannati a morte sono stati identificati come Md Rubel, 27 anni, e Md Abbas, 30 anni.
Rubel è latitante, mentre Abbas era presente in tribunale per ascoltare il verdetto e successivamente è stato portato in prigione.
Rubel risiede nella Colonia di Karnaphuli, nella zona di Abhimitra Ghat di Chattoram, mentre Abbas risiede nella zona della Colonia di Belal, a Sadarghat Thana.
“Il tribunale ha condannato a morte i due imputati ai sensi della sezione 302 del codice penale. Entrambi sono stati inoltre multati di 20.000 taka”, ha dichiarato il pubblico ministero aggiunto, Dirghatama Barua.
I due imputati sono stati anche condannati a tre anni di reclusione ai sensi della sezione 201 per aver nascosto il corpo della vittima.
Il tribunale ha assolto un terzo imputato, Farhad Hossain, che ha acquistato gli ornamenti d'oro rubati, poiché non è stato ritenuto coinvolto nell'omicidio.
Il 25 maggio 2018, l’anziana donna di nome Sen stava passeggiando nell'area Naval-2 di Sadarghat quando è stata uccisa.
Barua ha detto che Sen era solita passeggiare nella zona ed era andata a raccogliere fiori.
"Mentre stava andando a raccogliere fiori nell'area Naval-2, Rubel e Abbas l'hanno afferrata, portata in un edificio abbandonato del Pacific Group, l'hanno strangolata e colpita alla testa, uccidendola."
Hanno poi avvolto il suo corpo in una coperta, nascondendolo tra i cespugli.
I sospettati hanno rilasciato confessioni riguardo al loro coinvolgimento”.
Sen, una vedova, viveva con la sua famiglia in una casa in affitto nella zona di Shib Bari Lane, nel Firingi Bazar della città portuale.
Secondo i documenti del caso, Sen si è allontanata per la sua passeggiata alle 6 del mattino, come faceva ogni giorno. Di solito tornava due ore dopo. Non essendo rientrata, la sua famiglia ha chiamato il suo telefono alle 9, ma lo ha trovato spento.