CINA: UIGURO CONDANNATO A MORTE PER TERRORISMO
27 marzo 2012: un uomo di etnia Uigura, Abudukeremu Mamuti, è stato condannato a morte da un tribunale cinese dopo essere stato riconosciuto come mandante di un’aggressione avvenuta a febbraio nella regione occidentale dello Xinjiang, causando la morte di diverse persone.
Alcuni assalitori armati di coltelli uccisero 13 persone nell’area pedonale della contea di Yecheng, nei pressi di Kashgar, città dello Xinjiang che è stata spesso teatro di scontri tra cinesi Han ed Uiguri.
Abudukeremu Mamuti è stato condannato con l’accusa di aver organizzato e diretto un gruppo terroristico responsabile degli omicidi di diverse persone, hanno dichiarato le autorità dello Xinjiang sul proprio portale www.tianshannet.com.
Pechino accusa spesso gruppi separatisti dello Xinjiang per gli attacchi alle autorità e alle forze di polizia, accusandoli di legami con al Qaeda e di voler realizzare uno stato indipendente chiamato Turkestan Orientale.
Human Rights e Amnesty International hanno fortemente criticato la Cina in relazione alle numerose esecuzioni di Uiguri musulmani accusati di terrorismo. (Fonti: Reuters, 27/03/2012)
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