NIGERIA: COMMISSIONE AFRICANA PER I DIRITTI UMANI CHIEDE STOP IMPICCAGIONI
29 ottobre 2012: la Commissione Africana per i Diritti Umani e dei Popoli (ACHPR) ha chiesto al Governo federale nigeriano di convincere le autorità dello stato di Edo a non eseguire le condanne a morte emesse contro due nigeriani, Daniel Nsofor e Osayinwinde Agbomien, mentre i loro appelli sono ancora pendenti.
In un comunicato firmato dal suo presidente Dupe Atoki, la Commissione sottolinea che sarebbe un errore per il governo statale eseguire le due impiccagioni, considerato che gli appelli sono ancora pendenti.
Per la Commissione sia tratta di un appello necessario, dal momento che la Nigeria è firmataria di una risoluzione che chiede agli stati africani che ancora prevedono la pena di morte “di osservare una moratoria sulle esecuzioni in vista dell’abolizione”.
La risoluzione inoltre proibisce l’applicazione “della pena di morte in condizioni di mancato rispetto del diritto al processo equo garantito dalla Carta Africana sui Diritti Umani e dei Popoli e altre importanti norme internazionali.”
In precedenza, l’organizzazione non governativa Progetto per i Diritti Socio-economici e la Responsabilità (SERAP) ha inoltrato una petizione affinché le competenti autorità convincano il governo di Edo a non effettuare le esecuzioni.
La Commissione ha scritto: ”Si ricorda al Governo nigeriano che la Commissione Africana per i Diritti Umani e dei Popoli, in occasione della 44esima sessione ordinaria ad Abuja, in Nigeria, nel novembre 2008, ha adottato una risoluzione che chiede agli stati africani, inclusa la Nigeria, che ancora prevedono la pena di morte,“di osservare una moratoria sulle esecuzioni in vista dell’abolizione della pena di morte”. (Fonti: vanguardngr.com, 30/10/2012)
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