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Il Gran Mufti d’Egitto Shawqi Allam |
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EGITTO: RIDOTTA IN ERGASTOLO LA CONDANNA A MORTE DI BADIE
30 agosto 2014: il Gran Mufti d'Egitto ha commutato la condanna a morte del leader spirituale dei Fratelli Musulmani, Mohamed Badie, in ergastolo.
Shawki Allam, massima autorità religiosa del Paese, ha commutato in ergastolo anche le condanne a morte di altre cinque persone.
Altri sei sono stati invece condannati a morte in contumacia.
Badie era stato condannato all'ergastolo da un tribunale a giugno per l'uccisione di agenti di polizia durante una protesta. Con una mossa insolita, i pubblici ministeri avevano chiesto al leader religioso di riconsiderare la sentenza.
"Si tratta di un enorme giro di vite finalizzato a mantenere la Fratellanza Musulmana fuori dal processo politico. Pochi mesi fa Amnesty International ha definito la sentenza una presa in giro della giustizia," Shahira Amin, giornalista del Cairo, ha detto ad Al Jazeera.
"Sembra che alcuni giudici emettano sentenze scandalose pur di compiacere le autorità sostenute dai militari e per promuovere i propri interessi personali."
"Direi che questa [modifica della sentenza] giunge anche per la pressione della piazza. Abbiamo visto che le proteste dei Fratelli Musulmani continuano senza sosta," ha detto.
"La giustizia resta incompiuta nell’Egitto di oggi." (Fonti: Al Jazeera, 30/08/2014)
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