MARYLAND: IL GOVERNATORE MARTIN O'MALLEY COMMUTA LE ULTIME QUATTRO CONDANNE A MORTE
31 dicembre 2014: il Governatore Martin O'Malley ha commutato in ergastoli senza condizionale le condanne a morte degli unici 4 detenuti del braccio della morte.
O'Malley ha detto che lasciare gli ultimi 4 prigionieri in attesa di esecuzione “non sarebbe servito al bene pubblico”. “In un governo rappresentativo, le esecuzioni di Stato rendono ogni cittadino partecipe di un omicidio legalizzato”, ha detto in una dichiarazione. Hanno beneficiato della decisione Vernon Evans, Anthony Grandison, Jody Lee Miles e Heath William Burch.
Il Maryland ha abolito la pena di morte nel 2013, ma la legge non era retroattiva e, quindi, non si applicava alle condanne a morte già emesse. Dopo l’abolizione, in Maryland non era in vigore nessun protocollo di esecuzione, quindi giustiziare i 4 rimasti nel braccio della morte era “legalmente e di fatto impossibile”, ha detto Doug Gasler, Procuratore Generale dello Stato. La decisione del Governatore è stata apprezzata dalle associazioni contro la pena di morte, ma criticata da Mary Moore, figlia delle vittime di Burch, Robert e Cleo Davis, uccisi nel 1995. “Avrà salva la vita, e non credo che dovrebbe”. (Fonti: The Virginia Gazette, 31/12/2014)
|