INDIA: COMMUTATA IN ERGASTOLO LA CONDANNA CAPITALE DI ‘CIANURO’ MOHAN KUMAR
12 ottobre 2017: L'Alta Corte di Karnataka ha ridotto la pena di morte di "Cianuro” Mohan Kumar in ergastolo nel caso dello stupro e omicidio di Anita di Kolimane, avvenuto nel 2009. Mohan Kumar aveva promesso di sposare Anita, l’aveva portata nella città di Hassan da Bantwal, dove l’avrebbe stuprata. La portò ad una fermata di autobus ad Hassan chiedendole di prendere una pillola anticoncezionale. Non sapendo che la pillola conteneva cianuro, Anita la prese e fu trovata morta in un gabinetto della fermata degli autobus. I giudici Ravi Malimath e John Michael Cunha hanno modificato la sentenza di morte pronunciata dal tribunale di primo grado. Hanno ordinato alle autorità del carcere di non rilasciare Mohan Kumar fino alla morte stabilendo che non ha diritto alla remissione. Nei 20 crimini simili perpetrati da Mohan tra il 2003 e il 2009, l’assassino seriale è stato condannato all’ergastolo in quattro casi e alla pena di morte in tre casi. Nel caso di Anita, Mohan aveva presentato un ricorso presso l’Alta Corte contro la pena di morte e aveva chiesto l’ergastolo. L'accusa ha insistito per la pena di morte, tuttavia il tribunale ha assolto Mohan dalle accuse di stupro e rapimento. (Fonti: Mangalore Today News Network, 12/10/2017)
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