GUATEMALA: PENA DI MORTE ABOLITA NEL SISTEMA GIUDIZIARIO CIVILE
26 ottobre 2017: Con una storica sentenza la più alta corte del Guatemala ha abolito la pena di morte nel sistema giudiziario civile, fatta eccezione per i codici militari. La decisione della Corte Costituzionale è definitiva e avrà effetto una volta pubblicata nel bollettino ufficiale del governo. Finora la legge guatemalteca ha permesso la pena di morte in caso di omicidi di persone di età inferiore ai 12 anni o superiore a 60, sequestri in cui la vittima è gravemente ferita o muore; assassinio del presidente o del vice presidente o in certi reati legati al traffico di droga. "Non possiamo permetterci di essere uno degli ultimi Paesi che applicano tale sanzione", ha dichiarato Jose Alejandro Valverth Flores, uno degli avvocati che ha presentato la petizione alla Corte Costituzionale per dichiarare incostituzionale gli articoli pertinenti del codice penale e una legge che disciplina i reati di droga. "Crediamo che sia necessario per il rispetto dei diritti umani in Guatemala", ha aggiunto. La nazione centroamericana non applica la pena di morte da diversi anni in linea con un accordo regionale sui diritti umani che ha sottoscritto. La pena di morte rimane nei codici almeno nominalmente per il sistema giudiziario militare del Guatemala. Secondo Amnesty International, il Guatemala è uno dei sei Paesi nelle Americhe che hanno ancora la pena di morte, insieme agli Stati Uniti, incluso Puerto Rico, Cuba, Guyana e Giamaica. (Fonti: AP, 26/10/2017)
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